I prestiti per pensionati sono quei finanziamenti che vengono erogati a favore di chi riceve mensilmente una pensione di anzianità; spesso questi prodotti vengono proposti a condizioni vantaggiose (la certezza della presenza di un reddito continuo aiuta, ma in alcuni casi le agevolazioni sono dovute anche a convenzioni con gli enti pensionistici), ma non tutti sanno che esistono dei prestiti per pensionati senza cessione del quinto.
Cessione del quinto della pensione e soluzioni alternative
Tra i prestiti per pensionati, la cessione del quinto è probabilmente la soluzione più famosa e diffusa: permette di ottenere importi anche abbastanza elevati, è comoda perché le rate vengono pagate direttamente dall’ente che eroga la pensione (che poi trattiene il relativo importo dal cedolino mensile) e consente di approfittare di condizioni vantaggiose grazie alle convenzioni tra istituti eroganti ed Inps. Ma non è l’unica soluzione a disposizione dei pensionati che sono alla ricerca di un finanziamento.
I pensionati hanno infatti la possibilità di richiedere un prestito personale; i requisiti per vedere accettata la propria domanda di finanziamento sono i seguenti: bisogna avere un reddito dimostrabile (visto che si parla di pensionati da questo punto di vista non ci sono problemi, dato che basta esibire gli ultimi cedolini o il modello Obis), essere residenti in Italia, non essere stati segnalati come cattivo pagatore o protestato e non avere più di 75 anni (in realtà questo requisito può variare da istituto a istituto: c’è chi fissa limiti più bassi e chi invece alza la soglia, arrivando anche fino a 80 anni).
I prestiti personali sono finanziamenti non finalizzati, quindi le somme ottenute vengono accreditate direttamente sul conto del richiedente, che potrà disporne come meglio crede. L’importanza del web è diventata fondamentale anche sul fronte dei prestiti per pensionati: la ricerca delle soluzioni, il confronto tra i preventivi e l’inoltro della domanda di finanziamento vera e propria possono essere fatti direttamente online, sfruttando gli strumenti messi a disposizione dalle stesse banche e finanziarie e dagli ormai famosissimi siti comparatori.
I prestiti per pensionati pubblici
I pensionati ex Inpdap (quindi gli ex lavoratori pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali) hanno una opzione in più rappresentata dai prestiti erogati dall’Inps: tra questi figurano il piccolo prestito (importi pari a una, due, tre o quattro mensilità con piani di rimborso di 12, 24, 36 o 48 mesi con tasso d’interesse fisso più le aliquote per spese di amministrazione e premio fondo rischi) e i prestiti pluriennali diretti (di durata di 5 o 10 anni, con l’importo della rata che non può andare oltre il 20% dell’assegno mensile, con tasso fisso più le aliquote viste prima).