In molti si chiedono come sia possibile realizzare guadagni con il trading binario. Si tratta di un’attività rischiosa? Quanto occorre investire? É semplicemente equiparabile al gioco d’azzardo o occorrono delle competenze approfondite nel campo economico? Cerchiamo di fornire qui di seguito alcune chiarificazioni su questa attività.
Le opzioni binarie hanno fatto la comparsa tra le piattaforme di trading online solo di recente, ed è per questo che non sono ancora così conosciute come il Forex, il mercato delle valute internazionali. Diversamente da questo settore, chi si cimenta con il trading binario deve effettuare delle previsioni sull’andamento del prezzo di un bene quotano nei mercati finanziari entro una determinata scadenza. La correttezza della previsione sarà premiata con un rendimento pattuito insieme al broker al momento del lancio dell’ordine.
Dopo aver scelto un sito affidabile (qui i “top” del settore: http://herban2011.org/migliori-siti-opzioni-binarie.php) si potrà operare su un’azione in Borsa, prevedendo che il suo valore salirà nell’orizzonte temporale di un’ora, oppure si potrà impostare una tipologia di opzione che consente di incassare un guadagno nel caso in cui la quotazione raggiunga o meno un determinato valore. Si tratta dunque di una modalità piuttosto semplice da comprendere, anche se ottenere i guadagni non è poi così scontato: prevedere i prezzi degli asset non è mai un’impresa facile, in quanto questi vengono influenzati da una miriade di fattori concomitanti. Non è tuttavia impossibile identificare quelli che esercitano maggiore impatto, come ad esempio gli annunci governativi, le inversioni di tendenza o i punti di supporto e resistenza. I migliori broker per opzioni binarie forniscono ai trader degli appositi strumenti di analisi tecnica e fondamentale finalizzati all’individuazione delle opportunità più proficue per intervenire sulle interfacce con un ordine. La probabilità di ottenere un profitto potrà aumentare se si consultano i segnali di trading, delle indicazioni che forniscono delle coordinate circa la combinazione tra asset, tipologia di opzione e scadenza.
Relativamente agli importi da investire, questi sono variabili e dipendono dalle condizioni del broker: alcuni consentono di attivare un account con soli 10 euro di deposito, effettuando ordini di un solo euro, mentre altri consentono di operare solo con versamenti che superano i 200 euro. Ovviamente il guadagno dipende dall’importo investito, ma anche da una oculata gestione del capitale totale e degli importi investiti con gli ordini.