L’attesa è finita, torna la grande pallavolo internazionale
Dal 4 all’8 giugno 2025, torna l’appuntamento con la Volleyball Nations League femminile, una delle competizioni più prestigiose e seguite del panorama internazionale. Quest’anno l’edizione presenta alcune importanti novità, a partire dall’allargamento del torneo a 18 squadre, con l’ingresso di Belgio e Repubblica Ceca, che arricchiscono ulteriormente il livello di competitività.
Il format rimane articolato in tre settimane di fase preliminare, suddivise in tre sedi diverse ogni settimana, seguite dalle Final Eight, che si disputeranno dal 23 al 27 luglio a Łódź, in Polonia. La prima settimana sarà ospitata in tre città chiave: Rio de Janeiro (Brasile), Ottawa (Canada) e Pechino (Cina). Le sfide previste vedranno protagoniste alcune tra le nazionali più forti al mondo: Italia, Brasile, Cina, Turchia, USA, Serbia e molte altre.
Vediamo cosa aspettarci da questa prima tornata di match, con un’analisi delle squadre più attese, dei roster annunciati e dei possibili match clou.
Girone di Rio: Italia, Brasile e USA per un inizio da urlo
La sede di Rio de Janeiro sarà il cuore pulsante del primo girone della VNL 2025. Il leggendario Ginásio do Maracanãzinho, tempio della pallavolo brasiliana, accoglierà un gruppo esplosivo composto da: Italia, Brasile, USA, Germania, Corea del Sud e Repubblica Ceca.
L’Italia, guidata dal CT Julio Velasco, arriva forte della medaglia d’oro olimpica conquistata nel 2024 a Parigi e del trionfo nella VNL 2022. Il gruppo sarà capitanato da Paola Egonu, affiancata da un mix di veterane come De Gennaro, Danesi, Orro e nuove leve che potrebbero trovare spazio in questa fase iniziale.
Il match d’esordio contro la Corea del Sud sembra abbordabile, ma le vere scintille arriveranno quando le azzurre sfideranno il Brasile, padrone di casa e tradizionale rivale. Le verdeoro, allenate da José Roberto Guimarães, possono contare su stelle come Gabi, Macris e Rosamaria, supportate da un pubblico caldissimo. Questa sarà una delle partite più attese della settimana, con in palio non solo i punti, ma anche il dominio morale sul girone.
Anche gli Stati Uniti promettono battaglia: squadra sempre solida, esperta e allenata dal neo CT Erik Sullivan, potrebbero essere l’ago della bilancia del gruppo. Attenzione a Ali Frantti, una delle bande più in forma del circuito.
La Germania sarà la mina vagante del girone, mentre la Repubblica Ceca, al debutto assoluto nella VNL, cercherà di sorprendere grazie a giovani come Simona Bajuszová, sotto la guida del coach Giovanni Caprara.
Girone di Pechino: la Cina vuole dominare, ma la Turchia non ci sta
Il National Indoor Stadium di Pechino sarà il teatro del secondo girone della VNL 2025. Qui si affronteranno: Cina, Turchia, Polonia, Thailandia, Belgio e Francia. Il gruppo si preannuncia equilibrato e affascinante.
I riflettori sono puntati sulla Cina, che gioca in casa e vuole cominciare il torneo con una partenza convincente. Il team cinese sarà probabilmente guidato da Li Yingying e Yuan Xinyue, due delle colonne portanti della squadra. Il coach Cai Bin ha lavorato per ridare ritmo a una nazionale che, dopo il dominio del decennio scorso, è alla ricerca di nuova gloria.
A sfidare la Cina ci sarà la Turchia, vincitrice della VNL 2023 e vera rivelazione dell’ultimo biennio. La squadra di Daniele Santarelli ha una struttura solida, un gioco aggressivo e un’attaccante formidabile: Melissa Vargas. La sfida tra Cina e Turchia sarà uno dei momenti clou della settimana e dirà molto sulle reali ambizioni delle due nazionali.
Interessante sarà anche valutare la condizione della Polonia, squadra in continua crescita, e della Thailandia, capace di offrire una pallavolo frizzante, velocissima e imprevedibile. Il Belgio debutterà con grande entusiasmo, mentre la Francia è attesa a una conferma dopo i miglioramenti visti nel 2024.

Girone di Ottawa: equilibrio e qualità tra Europa e Americhe
L’ultimo girone della prima settimana si svolgerà a Ottawa, capitale canadese che ha già ospitato con successo tappe della VNL in passato. A sfidarsi saranno: Giappone, Serbia, Olanda, Bulgaria, Canada e Repubblica Dominicana.
Il gruppo si presenta come il più aperto dei tre. La Serbia, sempre tra le grandi, arriva con un nuovo ciclo avviato dopo la fine dell’era di Terzic. L’opposta Bošković resta una delle migliori al mondo e il gioco della squadra potrebbe basarsi ancora sulla sua potenza offensiva.
Il Giappone promette spettacolo con il suo stile veloce, disciplinato e tecnicamente impeccabile. Le ragazze del Sol Levante saranno tra le formazioni da seguire con attenzione, soprattutto nei match contro Serbia e Olanda.
La Repubblica Dominicana si presenta agguerrita, grazie a un gruppo compatto e alle leadership di Bethania De La Cruz e Brayelin Martínez. Il Canada, paese ospitante, punterà sull’entusiasmo del pubblico e sulla solidità di giocatrici come Alexa Gray, mentre l’Olanda è in cerca di riscatto dopo un periodo di transizione.
Giocatrici da tenere d’occhio
Tra le tante stelle in campo, ecco alcune delle atlete che potrebbero infiammare questa prima settimana:
- Paola Egonu (Italia): sempre protagonista, il suo stato di forma sarà decisivo per le sorti azzurre.
- Melissa Vargas (Turchia): potenza pura, temibile al servizio e in attacco.
- Li Yingying (Cina): talento cristallino, l’arma in più dei padroni di casa.
- Gabi (Brasile): capitana carismatica e leader offensiva.
- Yuki Ishii (Giappone): tecnica e rapidità al servizio del gruppo nipponico.
- Alexa Gray (Canada): il volto simbolo della nazionale ospitante a Ottawa.
Conclusione: una settimana di fuoco per iniziare col piede giusto
La prima settimana della VNL femminile 2025 si annuncia spettacolare, con partite che potrebbero già indirizzare il destino del torneo. Le squadre sono pronte, le città ospitanti cariche di entusiasmo e i tifosi pronti a seguire ogni set con il fiato sospeso.
Tra le favorite, l’Italia e la Turchia vogliono dettare legge sin dai primi match, ma attenzione a una Cina che gioca in casa e a outsider come Serbia e Polonia, sempre pericolose. Tutto è pronto per cinque giorni di grande volley, in attesa di capire chi farà davvero la voce grossa nel cammino verso le Finals di Łódź