Nel 2017 tra i giovani è esplosa una moda che ha conquistato anche le donne adulte, ovvero il colorarsi i capelli con le tinte dai colori più strani e sgargianti e diversi dalle solite tonalità base, ovvero il nero, il castano, il rosso e il biondo.
Purtroppo poi questo cambiamento non è durato a lungo, però ha permesso a molte aziende che si occupano di fare le tinte per capelli a metterne in commercio altri tipi di colori e che possono durare anche poco tempo, queste sono le tinte temporanee.
Con cosa sono composte e come si usano è presto spiegato.
Con che ingredienti sono fatte?
Tutte le tinte hanno una base di acqua e cosa molto positiva, non contengono alcool e nemmeno ammoniaca, i due ingredienti principali che aggrediscono i capelli, il colore è creato con una base naturale e per evitare che il prodotto abbia un odore sgradevole è stato aggiunto un profumo floreale molto gradevole.
È presente una sostanza antiossidante per aiutare a mantenere il ph dei capelli, sostanze antiossidanti e acqua ossigenata per far si che il capello si schiarisca in modo naturale e poi questo aiuta a far si che il capello si colori.
Ovviamente se il tipo di colore naturale che abbiamo è molto chiaro, questa tinta si vedrà di più e non ci sarà bisogno di schiarirli prima, l’aiuto del parrucchiere ci sarà bisogno in questo caso, oppure servirà solo applicare una seconda volta il colore che si desidera avere fino a che non si fa lo shampoo.
Queste tinte sono anche chiamate “smalti per capelli” perché si applicano direttamente su di essi e durano anche poco.
Se si vuole una tinta più duratura si può sempre andare dal parrucchiere che farà un trattamento completo ma col tempo il colore cambierà e gli unici modi che bisogna fare per levarli è fare una tinta del colore naturale oppure, in caso di solo colorazione delle punte nei capelli lunghi, si possono tagliare.
Come si usano?
Per usare queste tinte temporanee a casa i prodotti sono facili da usare e non occorre risciacquarli dopo come le tinte normali.
Si trovano in confezioni a tubetto o anche spray, la scelta poi è solo nostra quando vogliamo colorare una ciocca sola o l’intera capigliatura anche mischiando due tipi di colori diversi, le fantasie in questi casi non mancano mai.
I consigli che possono aiutare nella riuscita di questo esperimento per chi lo prova la prima volta sono:
- pettinarsi bene i capelli, districando bene anche i nodi,
- proteggersi le spalle e il collo con un asciugamano, una maglietta vecchia oppure un sacchetto di plastica aperto,
- se il colore base dei capelli è troppo scura, o nera, applicare prima un prodotto schiarente che si trova anche questo nei supermercati ben forniti.
- Tenere vicino una spazzola e un olio idratante.
Per applicare il colore liquido dal tubetto, prenderne una piccola quantità sulle mani e applicarla sulla ciocca di capelli e continuare con le altre.
Quando il colore è ancora umido pettinarli per togliere il colore in eccesso, se si toglie troppo provare a rimetterlo con il prodotto avanzato e aspettare circa 15-20 minuti e poi usare il phon per aiutare a fissare meglio il colore.
Applicare poi l’olio per renderli più luminosi.
Se invece si usa lo spray colorato proteggersi sempre le spalle, applicare il prodotta tenendolo distante 15 cm circa dalla testa, aspettare anche in questo caso poi pettinarli e usare il phon per asciugarli.
Questi colori possono durare anche una settimana se non vengono a contatto con l’acqua e si possono usare in molte occasioni.