Un elemento che senza ombra di dubbio non solo può creare arredamento, ma può anche essere molto utile, è un pouf. In particolar modo il pouf viene sempre più scelto come elemento di arredamento per il salotto proprio grazie alla sua capacità di creare un ambiente confortevole comodo e allo stesso tempo di essere anche molto utile. Se infatti in passato il pouf era semplicemente utilizzato più come elemento in aggiunta, magari ad una poltrona o ad un divano e senza altre funzionalità, ad oggi viene invece proprio scelto a parte per arredare la stanza e anche per essere utile, magari come portaoggetti.
Tipologia di Pouf
Sicuramente il pouf è un elemento di arredo molto antico nel suo essere, poiché spesso nelle case di una volta si disponeva di un pouf utile magari per appoggiare le gambe o i piedi nel salotto.
Il pouf per volta era un elemento d’arredo che veniva venduto spesso proprio insieme al divano, poiché il divano a tipologia chaise longue che quindi che dispone di una parte allungabile per appoggiare e sollevare le gambe, è apparso in un secondo momento sul mercato e va di moda in questi ultimi anni. Tuttavia anche il pouf nel tempo ha cambiato non solo stile e anche in alcuni casi dimensione, ma anche utilità.
Ad oggi infatti il pouf molto spesso nasconde un comparto interno vuoto dove è possibile magari riporre degli oggetti che possono essere utili e che però in questo modo non vanno magari ad appesantire l’arredamento e si nascondono perfettamente.
I mobili con scomparti cavi e a scomparsa, sono ormai un must dell’arredamento in generale proprio perché ad oggi si tende ad unire non solo l’utile al dilettevole. Ma si tende a creare oggetti d’arredamento funzionali che quindi abbiano una grande utilità e soprattutto possano essere utilizzati per contenere altri oggetti e quindi per ottimizzare gli spazi che in alcuni casi sono piccoli.
Proprio per questo anche un oggetto d’arredamento come il pouf spesso nasconde questi comparti e quindi di fatto è una specie di porta oggetti che però ha la funzione di oggetto dove appoggiare i piedi o le gambe e quindi per rendere ancora più confortevole il riposo.
Quanto costa un pouf
Chiaramente molto dipende dalla tipologia di pouf che si sceglie e anche dai materiali di cui esso è composto. Si può partire da un semplice pouf magari anche senza nessun’altra funzionalità, ma che comunque è un oggetto di per sé di arredamento e quindi magari in velluto colorato con qualche ricamo particolare che si aggira sui prezzi intorno ai 50 o €100.
Se invece si vuole puntare ad un pouf magari un po’ più imbottito o in pelle o con qualche inserto un po’ più particolare, allora si sale di prezzo e si possono superare anche i 150 – 200 euro a seconda della grandezza e della tipologia del pouf scelto. Se il pouf ha anche uno scompartimento a parte, chiaramente il prezzo tende a salire in base a quanto è grande questo scomparto e alla tipologie di materiali che si utilizza e quindi a quale sarà la sua funzionalità.