Roma ospita una vasta tipologia di ristoranti, ma ci sono locali che sono più originali di altri, particolari e strani, dove passare una serata diversa dalle altre.
Un tuffo nel passato
In quella che era nata come una stazione di cambio dei cavalli merci, e da dove si può vedere i resti di una tomba romana, c’è il ristorante L’Archeologia, fondato nel 1890. Questo ristorante è caratterizzato da scenari dell’antica Roma, come già si può capire dai nomi delle sale: la saletta Julia, la sala degli Scipioni, la sala dei Gracchi, etc.
Per quanto riguarda la cucina, nel menu si possono trovare piatti ispirati alla gastronomia laziale, come i tonnarelli con cipollotto, pomodorini vesuviani o scaglie di pecorino romano, le tartare dell’archeologia (carne di filetto di manzo battuta condita con uovo, olio biologico, fiocchi di sali e pepe, accompagnata con ingredienti stagionali), o i fruttini dell’archeologia, dei frutti ripieni di uno squisito sorbetto.
Facendo un tuffo in avanti nel tempo, in questa lista non può mancare l’Avalon Legend, arredato in uno stile medioevale, che sembra proprio rievocare gli stessi ambienti di re Artù.
Aperto nel 1946, in Via dei Terni 21, nella zona di San Giovanni, nasce come cantina di vini, fino a diventare una vera enoteca nel 1965, e nel 1997 i nuovi gestori lo trasformano in un vero pub e ristorante in stile medioevale, aperto dalle 17,00 alle 22,00.
I clienti possono scegliere di prenotare, per eventi speciali (compleanni, feste, etc.), la “Tavola Rotonda”, un tavolo per dieci persone, dove è possibile degustare dei piatti del Trecento. Senza contare, che i commensali possono provare ad estrarre la “spada nella roccia”.
Le specialità della casa sono per lo più piatti di carne, accompagnati a dei nomi originali. Si può optare, ad esempio, per gli “artigli del drago”, ovvero cosce ed ali di pollo fritte, aromatizzate alla paprika.
Altri locali particolari
Roma è piena di locali etnici, ed uno tra i più originali, è sicuramente il GreenT, in Via del Piè di Marmo 28, che non solo è un ristorante cinese, ma anche una sala da tè ed una boutique. E’ sicuramente ideale per una serata tra donne: un locale dove acquistare abiti e cenare, degustando piatti orientali (magari indossando gli abiti acquistati).
Chi ama il teatro, può cenare al Teatro Riccardi, in Via Celsa 6, dove si può cenare ed ammirare diversi spettacoli, dal burlesque al circo. La sala è spaziosa ed elegante, dotata di palco, e dove è anche possibile ballare.
Sempre per quanto riguarda il mondo dello spettacolo, chi ama il genere musicale può recarsi al TramJazz, un tram dove si ha l’occasione di cenare ed assistere ad uno spettacolo di jazz, che parte alle ore 21,00 da Piazza di Porta Maggiore, e ritorna nello stesso punto a mezzanotte. Dalle finestre, è possibile ammirare la capitale da San Lorenzo al Colosseo.
E’ obbligatori prenotare e si può richiedere un “evento su misura”, ovvero si può prenotare il tram per una ricorrenza e scegliere sia il programma musicale che il menu.
Un altro mezzo adibito a ristorante è l’aereo, e per la precisione un Ristoaereo, dove si ha la sensazione di trovarsi davvero in un aereo, suddiviso in sale Vip Class, Top Class, Vip Class Plus e sala Jungle. In quest’ultima sala si possono trovare, sul soffitto, dei pazzi di areo intrappolate nelle liane.
Il ristorante si trova a Fiumicino, in Via Trincea delle Frasche 90. Chi lo desidera, può prenotare, soprattutto se si è interessati al “prive per due”.
A pochi passi dal Colosseo, si può trovare il The Race Club, in Via Labicana 52, in stile speakeasy (proibizionismo), il cui primo prima è arredato come un officina, e dove è possibile gustare degli ottimi cocktail.