Nella grande famiglia dei fiori, ci siamo chiesti oggi, ne esisterà qualcuno di cui il nome inizia per h? Andiamo a vedere.
La lettera h: qualche fiore e la sua storia
Essendo una lettera poco “italiana” sono già poche le parole comuni che iniziano per h, fiori ce ne sono ancora meno, andiamo peró a conoscere i pochi esistenti:
- l’heliconia, questa pianta in natura si sviluppa nell’America tropicale ed in alcune isole del Pacifico ed in Indonesia. É un fiore che teme il freddo ed é preferibile coltivarla in un giardino coperto, una serra e anche in appartamento;
- l’helleborus detta anche elleboro o rosa d’inverno viene anche chiamato, rosa di Natale, perchè sboccia tra dicembre e febbraio, non appena si presentano giornate tiepide durante l’inverno. Non si tratta di una vera e propria rosa, sia chiaro ma di una pianta che conta 25-30 specie perenni esistenti;
- Hidrangea per tutti è comunque l’Ortensia, pianta fiorita che inizia in latino con la lettera h.
Andiamo nel dettaglio di quei pochi esemplari esistenti che iniziano con la lettera h, andiamo a scoprire come mai l’heliconia è così particolare.
L’heliconia: caratteristiche e coltivazione
Iniziamo con una breve descrizione della pianta: sono specie di grandi dimensioni con grandi foglie di forma ovale molto vistose, erette o pendenti, dotate di grandi brattee cerose, di colore dall’argento al rosso acceso, dal giallo al fucsia, nella loro cavità nascono piccolissimi fiori. Conta numerosissime tipologie, almeno 200. La capacità di coltivare una pianta dipende anche dalle molteplici attenzioni e cure che si è in grado di dare ad essa. Un aspetto fondamentale da tenere in considerazione è l’esposizione, ossia la posizione in cui vengono collocate le piante in casa o in giardino. Gran parte delle specie di heliconia gradiscono posizioni molto luminose, anche soleggiate, temono però gli sbalzi termici e luminosi repentini, quindi si tende a coltivarle in luogo luminoso, ma lontano dai raggi diretti del sole, spostandole al sole gradatamente durante i mesi caldi. Temono il freddo, quindi si coltivano in appartamento, anche se è possibile coltivarle in giardino durante i mesi più caldi dell’anno quando le temperature lo consentono, e non soffrono di sbalzi termici elevati. Per quanto riguarda il modo di coltivazione nello specifico possiamo fornire pochi consigli da pollice verde: fornire del concime per piante da fiore, ogni 15-20 giorni. In inverno annaffiamo solo sporadicamente. Per poter coltivare al meglio le nostre piante, è importantissimo scegliere la tipologia di terreno più adatta. Ciascuna specie necessita di particolari terricci in grado di fornire il sostentamento necessario alle piante in quanto ogni varietà ha esigenze specifiche. Per coltivare le nostre heliconie, utilizzare un miscuglio di terriccio universale, soffice e leggero, con pari quantità di sabbia, per aumentare il drenaggio. Ricordiamo che il rizoma non deve essere posto eccessivamente in profondità nel terreno, ma solo leggermente coperto. E’ una pianta che ha bisogno di diverse cure ed attenzioni meticolose, che chi non è amante della specie o non è affatto amante delle piante non può certamente coltivare.
Dopo aver scoperto che esistono anche fiori o piante che generano fiori, con la lettera h, sotto a chi tocca l’alfabeto è lungo ancora!