Quando si parla di fiori, in realtà molto spesso ci si riferisce in maniera generica anche alle differenti tipologie di piante. Questo perché ogni pianta ha, di fatto, una sua infiorescenza più o meno visibile e pronunciata, anche se non sempre la si considera un fiore. I fiori e le piante si possono raggruppare in molti modi differenti e uno di questi è l’iniziale. ad esempio i fiori e le piante che iniziano con E sono moltissimi e anche molto diversi tra loro.
Fiori e piante con la E
La pianta più classica e senza dubbio più diffusa con la lettera E è l’Edera. L’Edera è una pianta rampicante molto diffusa e in molti casi davvero infestante, che ricopre talvolta le pareti delle case, soprattutto delle case in campagna. L’edera ha moltissime varianti diverse e alcune sono anche degli ibridi che possono avere infiorescenze più o meno importanti, ma che solitamente non sono mai ornamentali. L’edera è ornamentale in quanto arbusto e non in particolar modo come fiore.
Un fiore particolarmente apprezzato e delicato è l’Elleboro. L’elleboro ha un fiore costituito da cinque tepali che hanno la forma allungata e con colorazioni anche molto vivide sul rosa, che risultano essere molto ornamentali. E’ una specie erbacea perenne e quindi abbastanza semplice da coltivare sia in casa che in giardino.
Molto particolare è la pianta di Euphorbia, un arbusto con infiorescenze davvero curiose e che fa parte della famiglia delle succulente. Nonostante la famiglia delle succulente non sia famosa per i propri fiori, s e non rare eccezioni, l’infiorescenza di Euphorbia è davvero strana e prende il nome di ciazio, con un fiore femminile centrale e gruppi di 5 fiori maschili che lo circondano.
Queste particolari piante sono infatti ermafrodite, ovvero in loro contengono sia la parte femminile che la parte maschile e possono riprodursi senza il bisogno di un contatto esterno. Esistono moltissime tipologie differenti di fiori con la lettera E, ma in particolar modo sono per la maggior parte varianti delle più conosciute edere ed euphorbie.
Come coltivarle
Questa tipologia di fiori e piante sono tutto sommato piuttosto adattabili sia ad ambienti chiusi che per ambienti esterni. Chiaramente all’esterno questa tipologia di piante riesce a svilupparsi al massimo sia per quanto riguarda la parte vegetativa, che lo sviluppo di fiori.
Se è possibile piantare questa tipologia di piante nel terreno, si avranno senza dubbio i risultati migliori e anche i fiori che cresceranno saranno più rigogliosi e forti. Tuttavia non è affatto impossibile coltivare questi arbusti anche in vaso e in casa. Chiaramente il vaso dovrà comunque contenere molta terra per permettere alla pianta di svilupparsi.
Sia l’edera che l’euphorbia sono piante perenni che hanno bisogno di molta terra per potersi sviluppare al meglio. Di conseguenza è molto importante capire prima se è possibile mantenerle. L’elleboro è il fiore che ha meno necessità di molto terreno per svilupparsi al meglio e quindi anche in vaso la sua fioritura sarà rigogliosa e bella e non sarà difficile conservarla nel miglior modo.