Cos’è un golfare e a cosa serve

Cos’è un golfare e a cosa serve

Alcuni termini utilizzati in ambito tecnico hanno un significato che sfugge a i non addetti ai lavori. È il caso di golfare, un termine che indica una precisa tipologia di vite o di dado, da utilizzare in un bullone per il fissaggio. In particolare la testa del golfare, maschio o femmina, ha una forma ad anello.

Come sono fatti i golfari

Il termine golfare indica in senso più generale tutti gli anelli che si sfruttano per sollevare o ancorare un oggetto, ad esempio una cassa o un macchinario. Questi anelli sono detti golfari quando l’anello è perfettamente fissato alla base. Mentre in passato si creavano utilizzando una corda o un cavo metallico, oggi sempre più spesso si prediligono i golfari metallici, che fanno parte delle tipologie particolari di bulloni. Un golfare maschio ha la testa ad anello fissata alla vite; un golfare femmina, invece, ha l’anello fissato sul dado del bullone. Il risultato è sostanzialmente lo stesso, ma solitamente i professionisti prediligono l’una o l’altra tipologia a seconda del tipo di fissaggio che si trovano a dover creare.

A cosa servono i golfari

All’atto pratico un golfare si utilizza per creare un punto di ancoraggio metalli a forma di anello su una struttura. Si crea un foro nel materiale in cui si inserisce il bullone con golfare; in questo modo si ha a disposizione un anello in cui è possibile inserire un gancio esterno, far passare una corda o un cavo. Spesso il golfare è conosciuto in ambito marinaresco, in quanto sono particolarmente presenti su navi e imbarcazioni di ogni genere, per il passaggio delle cime e delle corde di ancoraggio o che si sfruttano per altri scopi. Si usano però questi accessori anche sui veicoli, in carpenteria, nel posizionamento di cavi elettrici o di altri impianti. Ci sono golfare utilizzati per la sicurezza delle persone, ad esempio quelli che fanno parte dei sistemi anti caduta per le coperture delle abitazioni.

Scegliere un golfare

Sta al professionista scegliere il golfare più adatto da utilizzare in ogni situazione particolare. Nel caso in cui questi punti di sollevamento o di giunzione ad anello siano usati per fissare un carico o per mantenere la sicurezza di cose e persone è necessario sceglierne di tipologie a norma di legge. Esistono infatti golfari che rispondono alle vigenti normative, certificati secondo requisiti previsti dalle direttive della Comunità Europea. Per questo tipo di utilizzo i golfari riportano la portata massima, per evitare che siano utilizzati in modo improprio.

Di cosa sono fatti i golfari

A seconda dell’utilizzo che si deve fare di un golfare è possibile utilizzarne di diversi materiali. Si trovano facilmente in commercio golfari in acciaio zincato, o in acciaio inossidabile forgiato. Alcuni sono rivestiti con vernice resistente alla corrosione, che evidenzia le specifiche caratteristiche del singolo accessorio. Quando si acquista un golfare è infatti essenziale leggere queste specifiche, per comprendere quale sia il campo di applicazione per cui è adatto, evitando così di sfruttarli in situazioni diverse da quelle previste dal produttore.

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