Da qualche anno a questa parte il fenomeno del trading sta man mano prendendo sempre più piede ovunque. Questo avviene perché sempre più persone vogliono diventare le artefici della propria fortuna finanziaria e quindi vogliono imparare ad investire nel modo corretto per poter avere un ritorno, senza perdere denaro. Sembra qualcosa di estremamente semplice e la figura del trader professionista non sembra essere qualcosa di difficile, ma in realtà bisogna essere molto preparati e seguire le strade giuste.
Chi è il trader
Con la parola trader si indica letteralmente “colui che scambia”, riferendosi a quella persona che scambia qualcosa per ottenerne un profitto. Il trader è di fatto colui che investe in azioni e di conseguenza gioca in borsa vendendo e scambiando e cercando di fare gli investimenti corretti per trarne un buon guadagno.
Quella del trader è una professione molto complessa e che richiede un’ottima conoscenza nn solo dell’economia in generale, ma soprattutto dei mercati e del loro trand. Il trader deve avere la capacità di intuire quali saranno i movimenti dei mercati e di conseguenza di prevenirli cercando di andare ad investire in quelle che sono le azioni più promettenti.
Il gioco chiaramente consiste nell’acquistare azioni di una società che avrà poi un balzo in avanti, in modo da guadagnare moltissimo su esse ed eventualmente anche rivenderle. Per far questo occorre studiare accuratamente i grafici e i movimenti delle borse mondiali per capire quale sarà il trend e dove converrà investire e dove invece, si rischia di perdere denaro.
Il lavoro del trader
Il trader lavora principalmente tramite un device a casa propria oppure in ufficio. Chi volesse intraprendere questa attività, dunque, dovrà sapere che è necessario possedere un computer per poter essere costantemente aggiornato sui movimenti delle borse e avere uno strumento che permette di eseguire tutte le operazioni necessarie al trader.
Per essere un trader serve chiaramente una somma di denaro iniziale che possa permettere di acquistare qualche azione e quindi di iniziare ad investire in borsa. Chi vuole diventare un trader, sa che è necessario prima mettersi in gioco e quindi investire una somma più o meno importante, per poter vedere effettivamente poi i frutti. Come vale per qualsiasi altra attività. L’importo con cui si vuole iniziare è molto variabile, ma senza dubbio difficilmente si riesce ad iniziare con importi inferiori ai 1000 euro. Una somma importante che però può crescere esponenzialmente se l’attività di trading da buoni frutti.
Ciò che è davvero importante e che serve è un monitoraggio costante dei mercati e di come le aziende si muovono e decidono di investire. Sapere l’andamento economico di un’azienda, permette verosimilmente di prevedere la sua futura crescita o decrescita e di conseguenza ci permette di sapere se investire o meno in azioni di quella compagnia.
È anche possibile evitare di utilizzare denaro di tasca propria, investendo in modo fittizio. Chiaramente per far questo occorre saper gestire al meglio tutte le questioni legate al trading e alle azioni fittizie ed è per questo che questa tipologia di investimenti, viene spesso delegata a terze persone con quindi un ricavo decisamente inferiore perché si utilizza un trader professionista come tramite.
