Il cappello di paglia è un accessorio estivo particolarmente amato dalle donne, sia per il fatto che copre e ripara dal caldo senza scaldare a sua volta e sia per il fatto che esteticamente è davvero una tipologia di copricapo particolare e stilosa.
Esistono moltissime tipologie di cappello di paglia differenti, che magari rivisitano anche stili e modelli diversi che solitamente non si usano in questo materiale, ma che stanno prendendo sempre più piede nella moda.
Il cappello di paglia
Il cappello di paglia è davvero l’accessorio di moda estivo per eccellenza che tutte le donne o quasi hanno nel loro guardaroba. Questo perché questa tipologia di copricapo è molto fresca e si adatta perfettamente a differenti situazioni, che sia una giornata al mare oppure semplicemente una passeggiata in campagna o per le vie cittadine nelle giornate estive molto assolate. Senza dubbio questo accessorio richiama moltissimo il mare e spesso si immagina di indossarlo in un contesto di vacanza marittima, magari abbinato ad un abito bianco molto semplice e fresco.
Tuttavia esso sta diventando sempre di più un accessorio di tendenza che quindi si riesce ad adattare anche a contesti cittadini e talvolta lavorativi, proprio perché è stato rivisitato più volte in chiave più sofisticata e moderna rispetto a prima e quindi non si presenta solamente come classico cappello di paglia a tesa larga molto semplice e senza pretese, ma a volte si adatta anche a modelli già esistenti, assumendo un tono più sofisticato. A volte anche perfetto per eventi o cerimonie particolari.
Tipologie di cappelli di paglia
Nell’immaginario classico il cappello di paglia ha una tesa molto larga ed è molto semplice e in fondo alla tesa ha proprio i fili della paglia che magari rimangono così all’aria senza essere ben definiti. Solitamente non è abbellito con altri oggetti vezzosi aggiunti, come possono essere spille piuttosto che nastrini colorati, proprio perché il gusto della semplicità la fa da padrone.
Molto di moda ultimamente ci sono però capelli di paglia che richiamano magari il modello Borsalino sia a tesa stretta che a tesa larga e che quindi lo trasformano in un oggetto fashion che riesce ad adattarsi anche a contesti, non solo casual ma anche chic.
Molto spesso questa tipologia di cappello di paglia viene infatti arricchita magari con qualche spilla preziosa o qualche nastrino in raso, proprio per dare quel tocco di particolarità e di sofisticatezza che si adatta anche a situazioni diverse da quelle vacanziere.
E’ possibile infatti adattare i cappelli di paglia anche ad abbigliamento anche molto casual o bohemien, questo anche grazie alle colorazioni differenti che nel tempo hanno iniziato ad assumere le varie tipologie di cappello di paglia. Se inizialmente il cappello di paglia era fatto semplicemente di paglia e quindi si richiamava unicamente i toni del giallo e dell’ocra, adesso è possibile trovare differenti tipologie di cappellino di paglia anche magari in altri toni pastello come possono essere il bianco, il verde chiaro o l’azzurro, perfetti per una stagione estiva semplice ma decisamente molto fashion.
Chiaramente si passa da modelli più semplici che magari si aggirano intorno ai 20 euro, a modelli più impegnativi e magari davvero di marca che possono anche arrivare ai 150-200 euro.