L’articolazione tibio-tarsica è una superficie concava ed è interessata da tibia e perone che si uniscono formando il mortaio tibioperoneale unite alla troclea dell’astragalo. Questa particolare articolazione viene rafforzata da molteplici legamenti come il legamento collaterale laterale ed il legamento collaterale mediale con due fasci anteriori e due fasci posteriori.
Dove si trova
È possibile localizzare l’articolazione tibio-tarsica in quella che più comunemente viene definita come caviglia. La caviglia, nel corpo umano, ha come sue responsabilità, l’estensione dorsale e l’estensione plantare che permettono di stare in piedi sulle punte o sui talloni. Quando si parla di estensione dorsale, si potrà notare come i legamenti anteriori subiranno un allungamento mentre quelli posteriori si accorceranno, mentre nell’estensione dorsale accadrà il contrario. L’articolazione della caviglia è altresì composta anche dal malleolo laterale della fibula ed il malleolo mediale della tibia che si articolano con l’astragalo. Inoltre sono vari i legamenti che uniscono, sostengono e rafforzano l’articolazione aiutando il movimento.
Cosa fare in caso di dolore
Purtroppo l’articolazione tibio-tarsica è quella che più sopporta il peso del corpo di essa, non è infatti raro sentire le caviglie pesanti ed affaticate. Sono molti i piccoli traumi a cui ogni giorno possono coinvolgere l’articolazione tibio-tarsica. Dunque in caso di dolore più o meno acuto, sarà opportuno valutarne le possibili cause così da intervenire nel migliore dei modi. All’origine del dolore, potrebbero esserci molte ragioni, come distorsioni, contusioni, tendiniti più o meno gravi che potrebbero derivare da eventi traumatici da sforzo, magari dopo un allenamento. Capita però che il tutto sia improvviso e senza traumi evidenti, in questo caso, potrebbe essere dovuto all’aver passato molto tempo in piedi ed aver gravato negativamente sulla caviglia.
Distorsione
Non è difficile purtroppo procurarsi una distorsione alla caviglia, un evento che potrebbe capitare a chiunque in qualsiasi momento, in palestra, durante un allenamento o semplicemente muovendosi ed appoggiando il piede in maniera sbagliata. Le distorsioni possono essere più o meno gravi ma sicuramente tutte caratterizzate da dolore ecco che proprio questo è un campanello di allarme di un problema all’articolazione. Il dolore può essere seguito da gonfiore e magari da lividi, a seconda della gravità della distorsione; le distorsioni vengono catalogati in una scala da 1 a 3 gradi:
- 1° GRADO: lesione parziale di un legamento con successiva tumefazione, gonfiore e dolore.
- 2° GRADO: lesione di più legamenti, con dolore e tumefazione ed instabilità articolare.
- 3° GRADO: lesione totale dei legamenti, dolore, tumefazione ed instabilità articolare.
In tutti i gradi di distorsione, si dovranno sospendere tutte le attività che potranno peggiorare le cose e dunque riposare e curarsi. In ogni situazione di dolore all’articolazione tibio-tarsica, sarà opportuno rivolgersi ad un medico che procedere con visita ed eventuale RX così da poter stabilire l’entità del problema, importante prima di tutto ciò, immobilizzare la parte e magari sedare il dolore con del ghiaccio in attesa del medico.